La Gazzetta del Mezzogiorno, martedì 10
novembre 2009
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
C’è un famoso racconto, attribuito ad Esopo, intitolato: il
padre, il figlio e l’asino. Un padre anziano, un figlio giovinetto e un asino
andavano per la loro strada. Il padre, stanco, sale sull’asino e la gente che
li vede passare dice: che egoista quel padre che lascia andare un giovinetto a
piedi. Allora il padre scende e fa salire sull’asino il figlio e la gente che
li vede passare dice: vergogna: quel giovinetto che lascia andare a piedi il
padre anziano. Allora padre e figlio salgono tutti e due sull’asino e la gente
dice: vergogna: due persone che sfiancano il povero asino. Allora padre e
figlio scendono e vanno a piedi al fianco dell’asino e la gente dice: ma sono
proprio scemi quei due che potrebbero andare senza stancarsi. Il racconto non
dice come è finita: forse si sono fermati tutti e tre.