domenica 29 settembre 2013

SM 2411 -- Energia dal Sole -- 2003

Villaggio Globale, 6, (22), 37-47 (giugno 2003)
  
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it

Alla fine della seconda guerra mondiale, nel 1945, un mondo disastrato da distruzioni, morti, sofferenze si trovò di fronte alla necessità della ricostruzione: anche i paesi vincitori, in grado maggiore Inghilterra e Unione sovietica, ma anche gli stessi Stati uniti, dovevano pensare al proprio futuro: d'altra parte lo sforzo bellico aveva messo a disposizione strumenti tecnico-scientifici poco prima impensabili, dalle materie plastiche, alla benzina sintetica, a nuovi veicoli e aerei, a nuove fonti di energia.

Gli studiosi che avevano lavorato alla costruzione della bomba atomica avevano intuito che l'energia nucleare si sarebbe affiancata al petrolio e al carbone; Fermi in una celebre conferenza tenuta già al suo arrivo negli Stati uniti nel 1939 aveva detto che le forze liberate dalla fissione del nucleo atomico avrebbero potuto muovere navi e alimentare centrali elettriche.